Da Evola a Mao - La destra radicale dal neofascismo ai nazimaoisti
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 376
Stampato nel 2017 da Luni Editrice
Alfredo Villano
Sinistra Nazionale e Ordine Nuovo, Nuova Repubblica di Pacciardi e i suoi ragazzi di Primula Goliardica: quale il filo rosso che accomuna gruppi così diversi per estrazione e provenienza ideologica, aspirazioni e ambizioni? Se negli anni Cinquanta tale ribellismo abbraccia inevitabilmente le radici sociali del fascismo e della Rsi o lo spiritualismo di stampo evoliano, evocando prospettive e soluzioni tra loro accomunate da un forte intransigentismo nei confronti della linea politica della Fiamma, gli anni Sessanta non necessariamente portano ad analoghe conclusioni e a sbocchi della stessa natura. I temi di politica estera dividono e infiammano i giovani estremisti i quali, a partire dalle riflessioni antimperialiste in chiave europea di Jean Thiriart e la sua Giovane Europa avviano e per certi versi continuano un percorso politico-culturale che, passando per l'esperienza di Primula Goliardica, il gruppo giovanile di Nuova Repubblica, porterà alla nascita del movimento più controverso della contestazione studentesca: Lotta di Popolo. Sono in buona parte i giovani provenienti dalle file del ribellismo di destra che, nell'ottica del superamento della polemica fascismo-antifascismo, furono attratti dalla battaglia antipartitocratica e presidenzialista del movimento capitanato dall'antifascista Randolfo Pacciardi.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 376
Stampato nel 2017 da Luni Editrice